Collana OttocentoDuemila, Percorsi e networks, 4
Governare insieme: autonomie e partecipazione. Aldo Aniasi dall’Ossola al Parlamento
Fiorella Imprenti, Francesco Samorè (eds.)
(BraDypUS Communicating Cultural Heritage, Roma 2017)
La tenacia con cui Aldo Aniasi affermò le proprie idee appare enorme oggi, quando il tempo trascorso consente di scandagliarne l’archivio personale: così nascono i saggi di questo libro, che ripercorrono il corpo a corpo di «Iso» con le fasi più dure del Novecento italiano. Uomo dell’azione e della realizzazione, Aniasi per tutta la sua vita testimoniò una coerenza tenace nel porre al centro di ogni sua scelta le libertà e l’emancipazione degli individui e dei popoli. Lo sforzo di raggiungere questi obbiettivi lo portò a tenere lo sguardo costantemente rivolto alle forme di governo e alle autonomie dei poteri e dei territori, un’autonomia intesa sia come partecipazione sia come responsabilità e possibilità di rispondere ai cittadini delle scelte fatte e dei servizi creati. Fu un convincimento che si radicò in un Aniasi di poco più di venti anni, comandante di una brigata partigiana che liberò e poi difese con le armi la Repubblica dell’Ossola strappata all’occupazione tedesca nell’estate del 1944. Continuò nel dopoguerra milanese organizzando l’assistenza, calcando le periferie e preparando inchieste, in un’ansia di conoscere la realtà che lo avvicinava ai riformisti di inizio secolo.
Fu per Milano il sindaco dei nuovi quartieri, del verde, del decentramento, ma anche dell’orgogliosa e ferma risposta unitaria alla strategia della tensione e alla violenza di quegli anni. Fu il parlamentare che difese la salute e la sicurezza dei territori, che preparò la commissione parlamentare sui fatti di Seveso, che promosse le riforme per valorizzare le prerogative, le finanze e le autonomie dei comuni. Venne chiamato a ricoprire l’incarico di Ministro della Sanità e di Ministro degli Affari Regionali, poi per lunghi anni resse la vicepresidenza della Camera dei deputati. Negli ultimi anni si dedicò, come Presidente della Fiap alla memoria della Resistenza, sempre attento ad attualizzarne e applicarne i valori. Per tutti quelli che lo conobbero fu “Iso”, il socialista “massimalista delle riforme”, il socialismo come sistema di senso, in un approccio insieme liberale e libertario tra la centralità dei diritti individuali e la solidarietà e la giustizia come collanti di un mondo e di un'Europa in cammino comune. Un socialismo inteso non "come regno idilliaco che sorgerà un giorno ma come il continuo mutamento di equilibri e di strutture a favore dell’uomo e della qualità della vita".
Fiorella Imprenti è nata a Milano nel 1977. Storica dell'età contemporanea, dottorato di ricerca in Storia dell'identità di genere all'Università l'Orientale di Napoli, si occupa di storia politica e delle istituzioni e di storia del movimento operaio. Fa parte del comitato scientifico dell'Archivio del Lavoro di Sesto san Giovanni, socia della SISLAV, La Società italiana di storia del lavoro, è dal 2015 Segretaria generale della Fondazione Aldo Aniasi. Tra le sue pubblicazioni: Attraverso la città, numero monografico di Genesis, XIV/2, Viella, 2015; Riformiste. Il municipalismo femminile in età liberale, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2012.
Francesco Samorè è nato a Milano nel 1976. Laureato in Storia economica nel 2005, avvia una collaborazione con il Centro per la cultura d’impresa e scrive libri e articoli sulla struttura dell'economia italiana contemporanea. Conseguito nel 2009 il dottorato di ricerca in Storia dell'impresa e finanza aziendale, collabora con l'associazione di istituzioni Globus et Locus e poi, nel 2011, assume la direzione scientifica di Fondazione Giannino Bassetti, di cui è segretario generale dal 2015. La Fondazione, nata nel 1994, ha per missione la promozione dell’esercizio responsabile dell'innovazione in ambito nazionale ed internazionale.
Indice
- Prefazione, Mario Artali
- Introduzione, Fiorella Imprenti, Francesco Samorè
- 1943-1945. Aldo Aniasi: il Comandante “Iso”, Alberto Di Maria
- Aniasi sindaco e le autonomie locali: “dalla crisi dello Stato al suo rimodellamento” (1968-1976), Mattia Granata
- Educazione sanitaria, prevenzione e decentramento. Aldo Aniasi ministro della Sanità (1980-1981), Roberta Cairoli
- Rapporto sullo Stato delle autonomie. Aldo Aniasi ministro degli Affari Regionali (1981-1982), Fiorella Imprenti
- Appendice
- Le tappe di una vita di impegno politico
- L’archivio fotografico di Aniasi in mostra presso La Triennale di Milano
- Indice dei nomi
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