Small finds e cronologia (V-IX secc.). Esempi,metodi e risultati
Joan Pinar Gil (ed.)

(BraDypUS Communicating Cultural Heritage, Roma 2017)

Sulla base dell'esempio dei cosiddetti small finds, caratterizzati da un ruolo decisivo nella datazione dei siti e strutture dell'Alto Medioevo, questo libro intende offrire al lettore una sintesi aggiornata delle problematiche e possibilità di risoluzione dei principali problemi di datazione di manufatti e contesti, in una prospettiva internazionale e attraverso un ampio arco cronologico (IV-X sec.). Grazie a un’accurata selezione di metodi, siti e casi di studio, i contributi del volume cercano di agevolare il dialogo tra metodologie e scuole di pensiero e il confronto tra diversi tipi di approccio da parte di scienziati con competenze differenti.

Con contributi di : Jean Catalo, Jérôme Hernandez, Alexandra Hilgner, Valentina Manzelli, Tina Milavec, Didier Paya, Joan Pinar Gil, Marcin Piotrowski, Frank Siegmund.


Indice

  • Introduzione, Joan Pinar Gil
  • Oreficeria cloisonné nell’alto medioevo: inquadramento cronologico sulla base degli aspetti tecnologici e dell’origine delle materie prime, Alexandra Hilgner
  • Come realizzare un’analisi delle  corrispondenze: guida breve per archeologi, Frank Siegmund
  • L’individuazione delle fasi del cimitero di Le Mouraut (Le Vernet, Haute-Garonne, Francia), Jean Catalo, Jérôme Hernandez, Didier Paya
  • La tomba 185 del cimitero di Villa Clelia a Imola: elementi di cronologia relativa e assoluta, Valentina Manzelli, Joan Pinar Gil
  • Depositi non funerari tra V e IX secolo nel voivodato di Lublino (Polonia sud-orientale): un approccio metodologico, Marcin Piotrowski
  • Small finds e insediamenti: teoria e pratica, Tina Milavec